PROTOCOLLO DI LAVORO

Il piano terapeutico con EMDR, sviluppato secondo le otto fasi previste dal protocollo standard, comprende:

  • Definizione dei target da utilizzare;
  • Scelta dell’immagine più disturbante per ogni target, associata alla cognizione negativa, individuazione della cognizione positiva, individuazione dell’emozione associata all’immagine peggiore del target, e infine rilevazione soggettiva del disagio a livello corporeo;
  • Desensibilizzazione: elaborazione attraverso la doppia focalizzazione con Stimolazione Bilaterale (SBL) con i Movimenti Oculari (MO), o Tattile (Tapping);
  • Installazione della cognizione positiva;
  • Scansione corporea

Quando si elabora il target con il protocollo EMDR, il soggetto viene invitato a “limitarsi a notare” i pensieri, sensazioni o immagini che emergono durante la SBL.

Man mano l’immagine del ricordo dell’evento cambia nei contenuti e nel modo in cui si presenta.

La persona riporta cambiamenti nelle emozioni nei confronti del ricordo, le sensazioni fisiche si riducono di intensità fino a formulare nuove interpretazioni e a integrare i contenuti dell’esperienza in modo adattivo.